I apologize to my american friends for this week i promised to write something about Buffett in Italy, and it’ll be in italian, language of which i’m not a native speaker either because my first language was the strange dialect of the southern town in Italy in which I was born. But, is what it is..Having said that, cominciamo. Ho notato come Buffett in Italia possa essere male interpretato quando mi hanno fatto vedere un video in cui un ragazzo dice “non puoi fare quello che fa Buffett, o non puoi essere come Warren Buffett..”. In un certo senso bella scoperta, ma quando spiega i motivi li trovo tutti sbagliati. Per cui mi sento in dovere, nello spirito di questo sito e del suo titolo, di scrivere qualcosa a riguardo.
Buffett, per chi sa ascoltarlo e capirlo, insegna uno spirito piu’ che un metodo o una formula. Infatti entrambi non esistono, nè metodo (è cambiato nel corso dei decenni e si è evoluto e parecchio..nè formula, mai esistita ed inesistente). Se leggete e bene e a fondo il discorso del maggio 1986 che festeggia l’anniversario della pubblicazione di “Security Analysis” di Graham e Dodd, tutto vi apparirà piu’ chiaro. E’ semplice: vi invita ad essere residenti di una città che Buffett chiama “Graham and Doddsville” cioè a fare “vostri” dei principi e consigli di cui molto parlo in questo sito che sono semplici e funzionano e sono basati molto spesso su qualità di disciplina e razionalità (e una forte cornice emotiva) che molti “pundits” saputelli ignorano. Leggono un libro e ti dicono : “questo non lo puoi replicare”. Infatti ! Se ascolti veramente Buffett puoi fare di meglio. Se ti sforzi (e non è facile) ad ottenere le qualità per un visto nella città di “Graham and Doddsville” e hai 100.000 dollari da gestire e non 10 miliardi di dollari..in percentuale puoi fare molto meglio. Puoi raddoppiare piu’ agilmente 100.000 dollari, quasi impossibile rispetto a 10.000 milioni, molto piu’ difficili da allocare intelligentemente. Puoi acquistare aziende, anche attraverso il medium delle azioni, che Buffett non puo’ nemmeno considerare perchè troppo piccole. Profittevoli, ma che per la loro dimensione non sposterebbero un cosi’ grande portafoglio. Quindi puoi, anzi devi e puoi fare meglio di Buffett se sai applicare il principio di analisi che è lo stesso che lui ha imparato da Ben Graham, da David Dodd, e che seguendo loro (e anche Munger e Philip Fisher) ha fatto proprio. E’ quello che Buffett comincio’ a fare nel maggio del 1952, con 101.000 dollari di parenti e amici e 100 dollari suoi.
il problema per tutti è fare veramente proprio lo spirito e l’aria di Graham and Doddsville. E ci vuole tempo, per cui bisogna iniziare il prima possibile. Non avete bisogno di conoscere o andare a cena con Tim Cook per sapere che apple è un meraviglioso business. Quando ho cominciato a comprarla io, prima di Buffett, stava li’ nei suoi numeri, Negli “economics”, nei conti, nel 10k e nei 10Q. Stava nell’abitare a Graham and Doddsville con la propria anima, non a casa di Tim Cook.