Supermoney
Quanto sono attuali ed applicabili oggi i principi dell’ “old school” of investing nel mondo tech dominato da Amazon, FB, etc? E’ Supermoney, il libro di Adam Smith del 1972 diventato sinonimo di Supervalutazioni a Wall Street oggi? E titoli come Tesla si sgonfieranno mai? Marketwatch di recente ha pubblicato un articolo il cui titolo era un invito a tornare ai principi buffettiani ora piu’ che mai in un mercato definito “frothy”: gonfio di bolle quindi, non necessariamente una bolla totale in se’ per se’. Bella scoperta. Le discrepanze tra prezzo e valore sono sempre state presenti e anche se erano in numero infinitamente superiore in passato (e addirittura migliaia nel periodo dal 1974 in poi quando Buffett poteva comprare l’intero Washington Post per 80 milioni e mille altre cose a prezzi ridicoli) non significa che il metodo per individuarle sia poi cambiato di molto. Il problema e’ che semmai oggi, dopo avere individuato una corporation che e’ sottovalutata e con buoni numeri e poco debito, una balance sheet pulita insomma ad un prezzo attraente o ragionevole..be’ il giorno dopo lo sanno gia’ tutti e anche se oscura, il prezzo per azione comincia a schizzare in alto e non e’ piu’ comprabile. Almeno non per l’investitore professionista o il broker-dealer alla ricerca di un certo margine di sicurezza e risultati non mediocri per i propri investitori e clienti. Io credo che la necessita’ ancora maggiore oggi di pazienza, attesa e qualita’ caratteriali e temperamentali sia un vantaggio ulteriore sulla massa da parte dell’investitore intelligente del XXI secolo. La sua macchina da guerra, il cervello, che valuta indipendementente da Wall street e dagli analisti, deve aggiornarsi e si aggiorna con la sua disciplina quotidiana. Se hai queste necessarie qualita’ e le applichi con 8 o 9 ore al giorno di studio e lettura, usando gli strumenti giusti, la teoria e’ rimasta la stessa. La stessa di Schloss, di Guerin, di Bill Ruane e Warren e Munger decenni fa. Possiamo spostare soglie, parametri, cambiare anche geografia se necessario nella ricerca, ma la cornice intellettuale e razionale e’ invariata. Anche nell’ ipervalutato e iperattivo mondo del daytrading, comprare dollari per 40 centesimi rimane ancora l’unico scopo del SuperInvestor. Il metodo e la disciplina per ottenere questo scopo e’ cio’ che lo interessa, ogni giorno ed in ogni condizione di mercato.
marco@blikebuffett.com